Il circolo del Partito della Rifondazione Comunista di Campobasso esprime all'unanimità l'assoluta contrarietà rispetto al processo di devoluzione dell’Ospedale Regionale “Cardarelli” a favore della Fondazione Giovanni Paolo II. Questo, a tutela della sanità pubblica come bene di tutti i cittadini e in difesa dei posti di lavoro: di tutti gli operatori a tempo indeterminato, con contratto a termine e lavoratori dei servizi in appalto.
Ribadisce che l'attuale situazione è il risultato delle scelte politiche negative e trasversali operate in questi anni sia dal centrodestra che dal centrosinistra.
Ribadisce che l'attuale situazione è il risultato delle scelte politiche negative e trasversali operate in questi anni sia dal centrodestra che dal centrosinistra.
Per questo, nell'epoca in cui la crisi economica si abbatte soprattutto sui ceti più deboli, è necessaria la massima mobilitazione dei lavoratori, delle loro famiglie e di tutti i cittadini per contrastare il tentativo di privatizzare settori chiave della sanità molisana.
L’ospedale pubblico, nel fornire un servizio essenziale di mantenimento e miglioramento della vita umana, rappresenta un presidio e una garanzia di laicità e di universalità. Pensiamo ai
diritti delle donne e a quelli dei migranti…
Nonostante le parole rassicuranti degli artefici di questo disastro è evidente che ci sono delle forze politiche e sindacali allineate all'opera di ristrutturazione economica messa in atto dal
Nonostante le parole rassicuranti degli artefici di questo disastro è evidente che ci sono delle forze politiche e sindacali allineate all'opera di ristrutturazione economica messa in atto dal
governo Monti che comporta inevitabilmente tagli e sacrifici senza fine. E' inutile dire che si
tratta di un vero e proprio massacro sociale!
Paghino i privilegiati, coloro che detengono i patrimoni e i redditi alti. La sanità pubblica va rafforzata, vanno migliorati i servizi, risolte seriamente le carenze di personale, abbattuti i tempi di attesa. Occorre abbattere i privilegi di pochi e gli incarichi d'oro. E’ necessario
Paghino i privilegiati, coloro che detengono i patrimoni e i redditi alti. La sanità pubblica va rafforzata, vanno migliorati i servizi, risolte seriamente le carenze di personale, abbattuti i tempi di attesa. Occorre abbattere i privilegi di pochi e gli incarichi d'oro. E’ necessario
riaprire una stagione di concorsi limpidi, trasparenti e controllabili.
Chiediamo servizi dignitosi, attrezzature adeguate e il mantenimento di tutti i posti di lavoro attuali con l'assunzione definitiva dei precari e dei contratti a termine, oltre al reintegro dei lavoratori esternalizzati.
Chiediamo servizi dignitosi, attrezzature adeguate e il mantenimento di tutti i posti di lavoro attuali con l'assunzione definitiva dei precari e dei contratti a termine, oltre al reintegro dei lavoratori esternalizzati.
Le questioni di sicurezza statica e sismica, qualora abbiano consistenza reale e non siano frutto di procurato allarme a fini di smantellamento del sistema pubblico, trovino adeguata soluzione in edifici di proprietà della regione o per la cui costruzione la Regione ha fornito
capitali pubblici.
Di conseguenza il Partito sarà presente nei momenti di lotta e resistenza, nei comitati cittadini e accanto a tutti i lavoratori dell'ospedale “Cardarelli” proponendo l'estensione della mobilitazione a tutte le altre strutture sanitarie pubbliche a rischio di chiusura o ridimensionamento.
Di conseguenza il Partito sarà presente nei momenti di lotta e resistenza, nei comitati cittadini e accanto a tutti i lavoratori dell'ospedale “Cardarelli” proponendo l'estensione della mobilitazione a tutte le altre strutture sanitarie pubbliche a rischio di chiusura o ridimensionamento.
Campobasso, 21/03/12
Circolo PRC “P. Impastato” - Campobasso