giovedì 19 aprile 2012

Continuiamo a difendere l'art.18!!!

Comunicazione Iniziative PRC per il 21 e 22 aprile 2012
Nonostante questo governo reazionario stia proseguendo senza sosta nell'opera di  "grecizzazione" del nostro paese e di smantellamento di diritti fondamentali conquistati con anni di battaglie,   NOI NON CI FERMIAMO E CONTINUIAMO LA LOTTA.
Il Partito della Rifondazione Comunista - Federazione Provinciale di Campobasso -  dedica due giornate, sabato 21 e domenica 22 aprile, ad iniziative in difesa dell'art. 18.
In numerose piazze della provincia di Campobasso saranno allestiti dei presidi per la raccolta firme contro l'abolizione dell'art. 18 e per l'estensione del medesimo a tutti i lavoratori. In particolare, saremo presenti con presidi organizzati dai locali Circoli: sabato 21 a Campobasso, Ururi, S. Martino in Pensilis e Palata  e  domenica 22 aprile a Termoli,  P.za del Monumento.
Ringraziamo i numerosi cittadini che hanno già firmato la nostra petizione e invitiamo chi non l'avesse ancora fatto a provvedervi perché  non è più possibile assistere senza battere ciglio al lavoro sistematico che il governo sta mettendo in campo con l'introduzione di nuove tasse e accise, l'aumento indiscriminato di quelle esistenti, nonché con la cancellazione di diritti acquisiti, quali ad esempio l'art. 18 dello Statuto dei Lavoratori, conquistati con anni di lotte e sacrifici.
Da ultimo, cogliamo l'occasione per ricordare a tutti che il prossimo 12 maggio, a Roma, ci sarà una grande manifestazione alla quale sono invitati a partecipare tutti coloro che si sentono in opposizione al governo Monti.
Campobasso, lì 19 aprile 2012
Per la Segreteria Prov. PRC
       Marco Ciarfeo

martedì 10 aprile 2012

DIFENDIAMO L'ART.18 - A Pasqua Presidio a S. Martino in Pensilis -

Anche durante le festività non si sono fermate le iniziative del PRC contro la cancellazione dell'art.18 e in favore della sua estensione a tutti i lavoratori . Si è riscontrata una grossa partecipazione alla raccolta firme organizzata per il giorno di Pasqua dai compagni di S. Martino in Pensilis.  Quasi 400 sottoscrizioni nonostante il temporale che ha impedito la raccolta nelle ore pomeridiane. Ringraziamo tutti i compagni, in primis Mimmo e Francesca, per il prezioso contributo ma soprattutto i cittadini di S. Martino in Pensilis che sottoscrivendo la petizione hanno dimostrato tutta la loro vicinanza alla causa dei lavoratori.

sabato 7 aprile 2012

COMUNICATO SEGRETERIA PROVINCIALE PRC SULLA CONTRORIFORMA DEL LAVORO

L'ULTIMO MISFATTO
Il governo dei professori ha portato a termine l'ultimo misfatto. La controriforma del lavoro, con la cancellazione di fatto dell'art.18 dello Statuto dei Lavoratori, richiede una risposta pronta e decisa da parte di tutti. Stupisce che  anche la Cgil, o meglio i suoi dirigenti apicali, si prestino a questo gioco al massacro, sistematicamente posto in essere dal governo con la collaborazione dei maggiori partiti italiani, compreso il PD di Bersani il quale riesce a cantare vittoria dopo una manovra che non fa altro che peggiorare drasticamente lo status dei lavoratori, ponendoli perennemente sotto la spada di Damocle di un licenziamento giustificato da vaghe motivazioni economiche sulle quali nemmeno il Giudice del Lavoro potrà sindacare, se non quando le stesse siano state richiamate in maniera manifestamente infondata.  Non siamo così ingenui da farci ingannare dalla stampa di regime - ormai gli allievi hanno superato il maestro - che ci sta spiegando che la norma riguardante il reintegro dei lavoratori ingiustamente licenziati è salva. Ciò rappresenta l'ennesima presa per i fondelli e, del resto, è stato lo stesso Monti a confermare che con la nuova legge il reintegro nel posto di lavoro sarà un caso più unico che raro e, pertanto, risulta chiaro che dell'art. 18, nella migliore delle ipotesi,  non rimarrà altro che un ridicolo indennizzo che permetterà al lavoratore di sopravvivere solo per qualche mese. La grande adesione alla raccolta firme in difesa dell'art.18 organizzata in molte piazze dalla Federazione di Campobasso del Prc dimostra il totale scollamento tra le scelte politiche poste in essere dal governo e i cittadini, le c.d. masse, che non si sentono minimamente rappresentati da questo esecutivo e da chi lo sostiene. A questo punto, però, crediamo che sia necessario mettere in campo forme molto più incisive di lotta con una mobilitazione generale senza precedenti che veda la partecipazione degli iscritti alla Cgil che per la maggior parte stanno esprimendo  il loro totale dissenso dalle scelte della loro segreteria  la quale non più di dieci anni addietro chiamava milioni di persone nelle piazze di Roma in difesa dell’art.18 e che oggi, di contro, acconsente alla sua cancellazione dimostrandosi sempre più prona e accondiscendente verso la conversione neoliberista del partito di Bersani & co.
Campobasso, lì 7 aprile 2012 
Marco Ciarfeo - Segretario Federazione Provinciale PRC Campobasso