Le ultime stime del Ministero dello Sviluppo Economico
aggiornate a dicembre 2011 indicano come certa la presenza nei fondali marini
di appena 10,3 milioni di tonnellate di petrolio che, in considerazione degli attuali consumi,
sarebbero sufficienti per il fabbisogno nazionale per sole 7 settimane. Non
solo: anche attingendo al totale delle riserve certe, comprese quelle presenti
nel sottosuolo italiano, concentrate soprattutto in Basilicata, nel complesso
le stesse verrebbero consumate in appena 13 mesi.
Per sole 7 settimane di profitto è opportuno svendere e
distruggere un area marina protetta come le Isole Tremiti? E’ opportuno
distruggere questa bellezza naturale, ricca di biodiversità e motore trainante
dell’economia turistica della Puglia settentrionale e del Basso Molise?
NO, NO, NO!!!
Il Partito della Rifondazione Comunista del Molise scenderà in
piazza sabato 6 Ottobre a Manfredonia (FG), a fianco dei comitati
NOTRIV, delle associazioni ambientaliste e dei comuni che si oppongono alla
svendita di un patrimonio naturalistico-ambientale come le Isole Tremiti.
Sarebbe opportuno rimettere al centro dell’agenda politica il
cambio radicale dell’intero sistema economico e
produttivo, che riguardi anche le energie e la mobilità.
In ogni luogo dove si manifesta la volontà di difendere il
proprio territorio dagli attacchi delle multinazionali e si propongono
alternative a questo sistema liberista che deturpa l’ambiente, i diritti e la
stessa dignità umana, NOI saremo presenti. Non si tratta di cavalcare onde
populiste di dissenso, ma di puro buon senso e rispetto per la Madre Terra e per i popoli che
la abitano.
Campobasso, lì 2 ottobre
2012
Partito della Rifondazione Comunista – Fed. Prov. Di Campobasso
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